Quello tra Belotti e CPC è un rapporto di collaborazione di lungo corso e ancora oggi in continua evoluzione grazie alla crescita del settore dei materiali compositi e alla forte spinta tecnologica delle due aziende.
Nata come piccola modelleria artigiana, CPC ha differenziato e ampliato la sua attività nel corso degli anni, divenendo particolarmente nota nel campo della prototipazione e della lavorazione meccanica per il settore automotive. L’azienda si distingue inoltre nel settore delle lavorazioni meccaniche e di materiali compositi in settori applicativi come racing, industrial e aeronautica.
All’interno del reparto dedicato al “carbonio in pressa” sono attualmente dieci i centri di lavoro Belotti a cinque assi completamente dedicati alla lavorazione e alla rifilatura dei particolari in composito, con cui è realizzato il processo di lavorazione meccanica. Dai modelli FLA 4018 e FLA 5526 (anche nella versione Twin Shuttle con doppio caricatore) ai modelli MDL 4030 e MDL 8040, per giungere all’ultima acquisizione (FLU 2617), i centri di lavoro Belotti continuano ad essere soluzioni affidabili e altamente efficienti, elementi indispensabili soprattutto per le lavorazioni di grandi serie.
Applicando le tecnologie e i materiali più all’avanguardia disponibili sul mercato CPC ha saputo creare soluzioni capaci di rispondere in modo nuovo e sempre più preciso ai bisogni dei clienti, tra i quali si annoverano realtà di altissimo livello della Motor Valley e del settore racing e automotive, conosciute e apprezzate in tutto il mondo.
“Negli anni abbiamo perseguito una fidelizzazione vera e propria nei confronti dei nostri fornitori“, dichiara Franco Iorio (Amministratore Deelegato di C.P.C.) in occasione della realizzazione del documentario “Lords of Carbon” realizzato da Davide Cironi e Drive Experience in occasione dei 40 anni Belotti.
“Sono stati tutti scelti, ben selezionati ma oggi sono dei partner insostituibili perché giustamente han permesso all’azienda di crescere, han permesso all’azienda di avere un successo e loro stessi devono godere dello stesso successo conseguito da CPC. Li riteniamo parte fondamentale dell’azienda stessa”.
Per approfondire, vi invitiamo a leggere l’intervista a Franco Iorio.